Statuto

COMITATO DEI FAMIGLIARI PER L’ATTUAZIONE DELLA L.162 IN
PIEMONTE – PIANI PERSONALIZZATI DI SOSTEGNO ALLE PERSONE
CON DISABILITÀ GRAVE

Articolo 1

Costituzione, durata, denominazione e sede

Addì 15 novembre 2016, presso l’Università degli studi di Torino, sede di Savigliano, un gruppo di famigliari di persone con disabilità grave costituisce il comitato denominato Comitato dei famigliari per l’attuazione della Legge 162 in Piemonte con durata illimitata.
Vengono eletti Presidente e vicepresidenti. La loro carica avrà durata biennale.

Articolo 2

Propositi e scopi

Il Comitato è apartitico. Si propone i seguenti scopi:

  • sostenere l’attuazione della L.162/98 e tutti i percorsi di personalizzazione e co-progettazione dei servizi sociali in Piemonte attraverso l’azione delle famiglie delle persone con disabilità grave ai sensi dell’art 3 comma 3 della L.104/92 e delle loro associazioni, in collaborazione con le istituzioni, in particolare per coloro che non possono rappresentarsi da soli a causa della loro gravità;
  • operare il collegamento fra famiglie, istituzioni e tutti gli attori coinvolti nell’ambito dell’applicazione di questa legge, per una sua corretta ed efficace attuazione nell’ottica della personalizzazione e co-progettazione dei piani sociali diretti alle persone con disabilità e loro famigliari, che veda in particolare i famigliari e/o i destinatari degli interventi personalizzati quali primi collaboratori dei servizi assistenziali, sociali e formativi rivolti a loro o ai loro congiunti, per favorire la deistituzionalizzazione, in linea con la Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità;
  • documentare ed avvalersi dell’esperienza già in atto con successo in altre realtà regionali, quali ad esempio la Sardegna;
  • informare e mobilitare l’opinione pubblica sui benefici sociali dell’attuazione di questa legge.

Il Comitato costituito attuerà qualsiasi iniziativa e manifestazione ritenuta utile agli scopi suddetti, anche designando propri rappresentanti in sede di incontri, tavoli istituzionali e di rappresentanza.

Articolo 3

Aderenti

Possono aderire al Comitato le persone con disabilità, i famigliari di persone con disabilità, i membri di associazioni dei famigliari delle persone con disabilità, nonché le associazioni stesse.

Articolo 4

Organizzazione

Il Comitato dei Famigliari si riunisce in assemblee ed incontri, convocando gli aderenti e gli interessati alle iniziative, con comunicazione semplice, anche telematica.
Delibererà a maggioranza semplice dei presenti alle assemblee.
Il Comitato può nominare un gruppo operativo ristretto e lavorare con Gruppi di lavoro, anche avvalendosi di eventuali consulenze esterne.
Il Comitato non ha un bilancio proprio, e le eventuali spese sono sostenute in maniera
libera e volontaria dagli stessi aderenti.

Comitato dei famigliari per l’attuazione della 162 in Piemonte
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Indirizzo mail: comitato162piemonte@gmail.com
Sede legale: Via Monfalcone 116, 10136 Torino