Indennità di accompagnamento e residue capacità lavorative

DICIAMOLO SUBITO: NON ESISTE INCOMPATIBILITA’ FRA INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO E ATTIVITA’ LAVORATIVA 

Alcune Commissioni INPS/ASL incaricate di accertare le residue capacità lavorative delle persone con disabilità, ritengono, pregiudizialmente, l’indennità di accompagnamento incompatibile con l’attività lavorativa e quindi, nel caso in cui la persona con disabilità sia titolare di tale indennità, non effettuano la visita prevista dalla legge ma si limitano ad emettere un verdetto di INCOLLOCABILITA’

Legge 508/88 – Norme integrative in materia di assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti.

Art. 1.
Aventi diritto alla indennità di accompagnamento
1. La disciplina della indennità di accompagnamento istituita con leggi 28 marzo 1968, n. 406, e 11 febbraio 1980, n. 18, e successive modificazioni ed integrazioni, è modificata come segue.
2. L’indennità di accompagnamento è concessa:
a) ai cittadini riconosciuti ciechi assoluti;
b) ai cittadini nei cui confronti sia stata accertata unainabilità totale per affezioni fisiche o psichiche e che si trovino
nella impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di una assistenza continua.
3. Fermi restando i requisiti sanitari previsti dalla presentelegge, l’indennità di accompagnamento non è incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa ed è concessa anche ai minorati nei cui confronti l’accertamento delle prescritte condizioni sanitarie sia intervenuto a seguito di istanza presentata dopo il compimento del sessantacinquesimo anno di età.
4. L’indennità di accompagnamento di cui alla presente legge non è compatibile con analoghe prestazioni concesse per invalidità contratte per causa di guerra, di lavoro o di servizio.
5. Resta salva per l’interessato la facoltà di optare per il trattamento piu’ favorevole.
6. L’indennità di accompagnamento è concessa ai cittadini residenti nel territorio nazionale.